Cubetti di ghiaccio di vino

Per chi vuole il vino rosso freddo ma senza sporcarlo d'acqua

14/12/2025 | Claudio_VL | 0 commenti

Ci sono tanti modi di dire che vantano la (ipotetica) superiorità del vino sull'acqua: "bevi il vino che l'acqua fa la ruggine", per esempio. Il giorno in cui traslocai in Inghilterra i miei colleghi / coinquilini mi accolsero col detto latino in vino veritas, e mi invitarono a berne una bottiglia con loro, prima di andare al pub: forse si aspettavano che sotto l'effetto dell'alcool avrei rivelato qualche presunta frottola presente nel mio CV.

Mio nonno materno apprezzava molto il vino, come tanti piemontesi della sua generazione, e nei caldi pomeriggi d'estate stava sul terrazzo davanti della sua casa, all'ombra, con una sigaretta MS in mano, un bottiglione da due litri di barbera, e una scodella. Beveva il vino dalla scodella, dove teneva dei cubetti di ghiaccio. Ma il ghiaccio annacqua il vino, direte voi. No, non il ghiaccio che preparava mio nonno. Come quello nella foto.





Si tratta di cubetti di ghiaccio fatti col vino. Mettere normali cubetti di ghiaccio fatti con l'acqua nel suo Barbera gli sarebbe sembrato un crimine.

Ho parlato del ghiaccio fatto col vino con amici, anni fa, ed erano tutti convinti che fosse impossibile, che il vino non si sarebbe congelato. Mi sono sentito provocato e cosi', nonostante il vino rosso mi piaccia a temperatura ambiente come da tradizione, ho provato a fare del ghiaccio col vino. Successo: non ci sono stati problemi.

Mi pare l'uovo di Colombo (ammesso che vogliate bere vino a temperature molto basse), ma pare che non siano in tanti ad averci pensato: non ho mai trovato nessuno che faccia cubetti di ghiaccio cosi'.

(Da un post che pubblicai nel blog di Viaggiare Leggeri qualche anno fa.)


Argomenti: Piemonte, tradizioni, vino

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