RE: La cucina va in pensione
Discussione collegata a La cucina va in pensione04/06/2008, 16:18:53
RE: La cucina va in pensione
I cuochi Italiani PROFESSIONISTI non sono piu' necessari.
I titolari di ristoranti( se cosi' si possono chiamare certe strutture ricettive) ne fanno volentieri a meno, sostituendoli con personale non qualificato proveniente da qualsiasi parte del mondo, anche clandestini, sottopagandoli.
Tanto il cliente e cretino,cosqa vuoi che capisca di cucina.Basta che sia buono,( se x buono viene indicata una pietanza cotta non si sa come e sulla base di quali principi)
E poi ci stupiamo se il lavoro è in diminuzione.
La cuicina,che è il motore di tutte le attivita' commerciali recanti diciture quali: ristoranti-trattorie-osterie,ecc.ecc.ecc.
è quasi sempre inadeguata alla capacità ricettiva del locale,
la competenza in merito di cuicina del titolare è inesistente nel 90% dei locali italiani.
Tutti gliu sforzi le ore e il sudore versato in cucina da migliaia di bravi cuochi italiani negli ultimi vent'anni sono ormai stati resi vani dalla mancanza di professionalita' degli esercenti.
In qest'epoca dove la comunicazione la fa' da padrona i nostri titolari sono ancora convinti che per lavorare basti stare all'interno di un qualsiasi ristorante con la porta aperta.
MHAAA Vedremo molto presto,aimè, la scomparsa del nostro mondo legato alla tradizione culinaria tipica e regionale.
Mangeremo caprone, ops pardon, kebab.
10/03/2009, 18:45:27
Non e vero
Forse hai ragione che in Italia abbiamo permesso il divulgare di persone non proprio capaci nel Nostro grande lavoro però il tempo ci darà ragione vedrai che anche i padroni ( chiamiamoli cosi ) capiranno il loro errore a non averci affidato le cucine ha Noi cuochi perchè a loro dire cari
Rispondiper pubblicare GRATIS il tuo curriculum su www.lavoro.viaggiareleggeri.com!
per pubblicare GRATIS la tua offerta di lavoro su www.lavoro.viaggiareleggeri.com!